CONVERSAZIONE IN LIBRERIA
Presentazione del volume
La rappresentanza del lavoro marginale
Precariato, sindacati e organizzazione sociale a Milano e Buenos Aires
Ediesse Edizioni, 2018
ne parliamo con l'autore Aldo Marchetti
intervengono
Sandro Antoniazzi (già segretario della Cisl Di Milano e autore di numerosi studi sul sindacato)
Guido Cavalca (ricercatore in Sociologia del lavoro e dell'organizzazione all'Università di Salerno)
Manuel Ferreira (scrittore e attore teatrale di origine argentina. Autore di una opera ispirata al mondo del lavoro a Buenos Aires)
"Donne, immigrati e precari vivono condizioni di lavoro molto
difficili e la recente crisi economica ha ampliato il loro
numero e ha reso la loro mancata tutela un problema sociale
particolarmente avvertito. Gli stessi sindacati trovano
difficoltà a rappresentarli sia per le instabili condizioni di
lavoro sia per le complesse esigenze personali e stanno
sviluppando nuove strategie per ottenere il loro consenso. La
maggior parte degli studi si è soffermata tuttavia sulle scelte
strategiche delle grandi organizzazioni, mentre in questa
ricerca viene adottata una prospettiva rovesciata che si
interroga sui modi in cui gli stessi soggetti contribuiscono al cambiamento della rappresentanza. Nel libro vengono
confrontate le forme di difesa del lavoro marginale in due
metropoli, Milano e Buenos Aires, molto diverse tra loro ma
accomunate dagli stessi processi di precarizzazione tipici della condizione postfordista."
Aldo Marchetti Ha fatto parte della redazione della rivista “Classe” diretta da Stefano Merli negli anni ’70-’80 pubblicando saggi sul lavoro impiegatizio, le manifestazioni di strada, il ’68, la storia delle tradizioni popolari a Milano. Ha collaborato alla rivista “Storia in Lombardia”, diretta da Franco della Peruta pubblicando saggi sulla storia del movimento operaio. Ha insegnato sociologia del lavoro alla Facoltà di Scienze politiche dell'Università degli Studi di Milano e alla Facoltà di Scienze della formazione all’Università degli di Milano - Bicocca. Ha fatto parte di diverse riviste di cultura come direttore responsabile e come redattore.