di Elena Lolli e Manuel Ferreira
con Manuel Ferreira e Gioele Cosentino
regia Claudio Orlandini
coreografia Lara Guidetti
musiche Mauro Buttafava
scene e costumi Stefano Zullo
luci Andrea Violato e Mike Reyes
una coproduzione Alma Rosé e Sanpapié
Stabat Pater – Viaggio tra padri combattenti è il nuovo progetto di inclusione sociale a cura di Alma Rosé in collaborazione con Sanpapié. Uno spettacolo nato dalla volontà di farsi “portavoce” delle storie di quei padri che cercano una risposta a un dolore che ha segnato la loro vita e il loro ruolo di genitore. Padri di figli che non parlano, non camminano, non ridono come tutti gli altri bambini.
Padri che si sono sentiti derubati due volte: la prima quando si sono sentiti privati del figlio che sognavano, la seconda volta quando si sono sentiti derubati del loro ruolo, quello di insegnare al figlio a fare tante cose, di portarlo nel mondo. Saranno invece tante le cose che il figlio non potrà fare e anche il mondo che si troverà davanti non lo faciliterà.
Il progetto vuole dar voce a storie vere, raccolte attraverso le nostre interviste e i nostri incontri, testimonianza viva di quei padri “combattenti” che ogni giorno si misurano davanti alle esistenze fragili dei loro figli e che hanno saputo trasformare il loro dolore in un nuovo progetto di vita. Storie che ci mettono davanti alla fragilità maschile, spesso nascosta o ignorata perché ancora tabù. Eppure, è proprio da quella che si costruisce una forza.
Tra confessioni fatte di rabbia e di amore, di smarrimento e di forza, questi padri attraversano gli abissi dell’insicurezza e della disperazione, per poi risalire e rinascere insieme ai loro figli con nuovi sguardi e nuovi orizzonti.